Life Resilience riunisce il settore agricolo e il ricercatore per parlare dello stato attuale di Xylella fastidiosa in Europa allo Smart Agrifood Summit.
Venerdì 21 giugno si svolge l’I Incontro Internazionale su Xylella fastidiosa: sinergie per prevenire la malattia in cui viene affrontato l’impatto ambientale ed economico di questo batterio con potenziale patogeno che ha già contagiato più di un milione di ulivi in Europa.
La giornata ha l’inaugurazione del presidente dell’ASAJA nazionale, Pedro Barato e con due tavole rotonde che espongono le misure esistenti per combattere Xylella fastidiosa e come il settore sta reagendo. Nella prima tabella «Xylella fastidiosa, la grande sfida del settore olivicolo» hanno coinvolto diversi rappresentanti del settore che spiegano le sfide che devono affrontare. Questa analisi del contesto è moderata dal CEO di Galpagro, Francisco Gálvez e conta sugli interventi del capo della R + D + i dell’Interprofessionale dell’Olio d’oliva spagnolo, Rafael Sánchez de Puerta; il professore di malattie e parassiti all’Università di Córdoba; Antonio Trapero e il rappresentante dell’Associazione agraria dei giovani agricoltori (ASAJA) a Bruxelles, José María Castilla.
Il secondo tavolo «La lotta contro Xf: un impegno per la ricerca e la prevenzione» è moderato dal professore e professore emerito dell’Università di Córdoba, Luis Rallo e ha il direttore del progetto Life Resilience, Teresa Carrillo; il direttore tecnico di Ideagro, Pedro Palazón e il capo ricercatore dell’Istituto di ricerca agricola e formazione dell’Andalusia (IFAPA), Lorenzo León.
Per registrarti a questo giorno, inviaci una email a comunicacion@liferesilience.eu