L’efficienza dell’irrigazione è un obiettivo cruciale della gestione delle risorse idriche sia per la scarsità della risorsa sia per l’incertezza e la variabilità del clima. L’obiettivo principale della programmazione dell’irrigazione è definire la quantità d’ acqua adeguata da applicare alla coltura, nonché il tempo di irrigazione, la frequenza e la durata adeguata per evitare la comparsa di stress idrico durante il ciclo colturale.
Esistono tre metodi principali di programmazione dell’irrigazione per ottenere un uso efficiente dell’acqua e l’ottimizzazione della produzione.
a) Metodo basato sull’evapotraspirazione (ET) delle colture
b) Metodo basato sul contenuto di umidità del suolo
c) Metodo basato sul monitoraggio dell’impianto
La strategia di programmazione dell’irrigazione più frequente mira alla piena soddisfazione del fabbisogno idrico delle colture, ma le strategie di irrigazione parziale possono essere prese in considerazione e perseguite durante periodi di disponibilità d’acqua limitata o per raggiungere specifici obiettivi di qualità della produzione. L’irrigazione a deficit controllato (una strategia in questo progetto) e l’irrigazione a deficit prolungato sono approcci di programmazione comuni per l’irrigazione parziale, che potrebbero essere utilizzati per raggiungere obiettivi di produzione specifici o per massimizzare l’efficienza dell’uso dell’acqua e la produttività dell’acqua.