Queste sono le priorità del governo italiano prima di Xylella fastidiosa

Queste sono le priorità del governo italiano riguardo alla Xylella fastidiosa: accelerare gli investimenti per rilanciare le aree colpite; assicurare un serio contenimento; proteggere le entrate di olivicoltori, oleifici e vivai; assicurare la massima disponibilità in tutte le questioni aperte e instaurare un dialogo costante con Bruxelles.

Il ministro italiano dell’Agricoltura, Teresa Bellanova, ha condiviso le misure che saranno attuate e che saranno incluse nel piano straordinario per la rigenerazione degli ulivi in ​​Puglia previsto dal decreto legge «Emergenze agricole», che prevede un fondo di oltre 300 milioni di euro nei prossimi due anni.

«Un’emergenza di questo tipo deve essere affrontata con serietà e determinazione. Le risorse ci sono, dobbiamo spenderle bene ed efficacemente e dobbiamo essere in grado di farlo dal 1 ° gennaio. Le priorità sono chiare: rigenerare il paesaggio dell’oliveto, sostenere e investire in ricerca e salvaguardia del reddito delle aziende e dei lavoratori «, ha affermato il ministro.

Nell’incontro tra il ministero, le agenzie Agea e Crea, le associazioni di categoria nazionali, i vivai e i frantoi, è stata confermata l’ovvia necessità di continuare a monitorare il territorio per ridurre al minimo i progressi di Xylella, nonché di attivare rapidamente tutte le misure volte a rilanciare l’economia agricola del territorio interessato per compensare le imprese che hanno subito danni e rafforzare tutti gli interventi volti a contrastare l’avanzamento dei batteri, semplificando le procedure per autorizzare il reimpianto e mantenere il valore aggiunto nel territorio associato. Inoltre, è stata evidenziata la necessità di strumenti di informazione efficaci affinché la comunicazione sulla presenza dei batteri sia ufficiale e obiettiva.